Rifiuti nella sra a Polla. Servono 500mila euro per smaltirli.

Rifiuti nella S.R.A. a Polla. Servono 500mila euro per smaltirli. Il sindaco Loviso: “Non tocca a noi”

In merito alle tonnellate di rifiuti stoccati da mesi nella sede della Sra di Polla senza che nessuno sappia che fine faranno interviene il sindaco di Polla, Massimo Loviso. Una sentenza del Tar ha liberato da impegni la Visama, azienda locatrice del suolo, e ha smarcato il custode giudiziario della Sra – azienda fallita – dalle incombenze dello smaltimento. Il cerino torna in mano al Comune che era stato spronato dalla Regione a emettere ordinanze di smaltimento delle balle. “Stiamo valutando il ricorso al Consiglio di Stato”, ha commentato il primo cittadino. L’ente è tutelato dall’avvocato Nicola Senatore. “L’azione giudiziaria intrapresa dinanzi al Tar per impugnare l’ordinanza del Comune, rappresenta, per la Visama e per i magmatici organi commissariali della Sra, solo un espediente per affrancarsi da impegni economici, abdicando ad ogni soluzione possibile per attuare una seria e leale collaborazione con il Comune per liberare, per perseguire l’interesse generale, il sito, già occupato dalla S.R.A., dai rifiuti ivi presenti”. Il sito è sotto osservazione delle forze dell’ordine con appostamenti notturni e per poter smaltire i rifiuti raccolti tra Cilento e Vallo di Diano servirebbero circa 500mila euro. “Si assiste – ha aggiunto Loviso – a un vero e proprio fuggi fuggi generale, ma il Comune di Polla non intende sottrarsi e non si sottrarrà agli impegni che la legge impone al Sindaco. Nel contempo, però, dovrà e saprà proteggere la propria Comunità. Se qualcuno ha depositato ed abbandonato i rifiuti, la conseguenza sarà che quel qualcuno li dovrà rimuovere o, comunque, vi sarà un qualcuno che dovrà impegnare il suo patrimonio per liberare l’area. Certo è che non sarà il Comune a farsi carico della spesa”.